Amore è voce, che natura emette
ne' suoi concenti più sublimi e cari.
Amore è fiamma, che ne' petti ignari
tanto più ardenti vibra le saette.
Amore è Nume: creature elette
gli ergono in cor misteriosi altari.
Amore è duolo, che di pianti amari
sazia quell'alme in sue catene strette.
Amore è luce: il suo divino raggio
è l'iri de la terra del dolore.
Amore è laccio di gentil servaggio.
Amore è vita: è sovrumano ardore:
ed al compirsi del mortal viaggio
in ciel rivive più fulgente "Amore".
da: "Versi" 1871