Come scritto nel post precedente, la prima edizione del concorso Maria Virginia Fabroni è stata vinta da Alfredo Rienzi con la poesia "Erba mia tenace" che riporto qui di seguito.
Amo i fichi cresciuti nei cortili
Semi senza padroni né promesse
La lotta dell'ortica tra i mattoni
Rossi del muricciolo e i lastricati
E anche te amo, erba mia tenace
Che torni senza fiori ogni stagione
E hai scelto come zolla le mie mani
Di te amo la pace ed il tuo nome
Corto, il tuo silenzio, i gesti miti
Ed essenziali: inchinarsi un poco,
Rialzarsi se s'attenua il vento, i riti
Del riparo e dell'offerta, del lieve
Scolorire, dell'arrendersi al fuoco
E il tuo esultare ancora, oltre la neve.
Alfredo Rienzi
02 luglio 2017
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