Si tratta di LE MIE DONNE di DANIELA SANDROLINI
Siedono sul terrazzo senza tempo le mie donne
Profumate di mele cotte
Tenaci come la gramigna dei fossi
Delicate di rughe e silenzi.
Intrecciano i capelli in crocchie precise
Stirano le pieghe delle sottane insieme a quelle del cuore
Aspettano passi alla porta, sorrisi da fare, baci da dare.
Vivono con i pugni stretti
Con la compagnia delle mancanze
Una lacrima in ogni cassetto
I sospiri impastati nel pane
I giorni caparbi di poco e di niente.
Sono belle di fatiche
D'acciaio in fiore
Sempre pronte a una carezza
A un passo di valzer
A scusare tutta la mia gioventù
Io che danzo da sola
E sono sempre altrove anche quando resto
Il cuore nudo e una maglia a rovescio.
Come vorrei averlo anch'io il coraggio
Di passare attraverso tutte le guerre della vita
Guardare il dolore dritto in faccia
Invecchiare senza orecchini di perla
Come le mie donne che ridono e pensano al domani
Anche quando a ballare sono solo le mani.
Daniela Sandrolini
24 giugno 2018
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