lunedì 12 dicembre 2022

LE AVVENTURE DELL'APE TISSI di LORENZO BOSI

 Carissime/i Lettrici/ori,

                                             siamo felici di informarvi che Lorenzo Bosi, uno dei membri della Segreteria del nostro concorso, ha pubblicato un libro per bambini - età consigliata 6/8 anni -.

Si tratta di quattro casi da risolvere per Tissi, un'ape detective:

"LE AVVENTURE DELL'APE TISSI" di  Lorenzo Bosi - AllAround edizioni

Breve descrizione:

"Tissi non ama passare le giornate a raccogliere il polline. È proprio così che incontra la vespa Kadra che si rifiuta di catturare i piccoli insetti che servono a nutrire le larve e per questa ragione è stata cacciata dal vespaio. Due creature tanto simili tra loro non potevano non simpatizzare. Ovviamente quando si diffonde la notizia della morte violenta della principessa Violetta, la prima sospettata e messa alla gogna è proprio la vespa. Un nuovo caso da risolvere si avrà a Natale con la tragica notizia della scomparsa della mezzanoce volante, il veicolo con cui Fuco Natale porta i doni. Il terzo caso per la giovane Tissi si presenta all'inizio della primavera con l'arrivo di Dogo, una mosca che nasconde un grande segreto"


IL LIBRO




    ⬇ clicca qui sotto e




lunedì 28 novembre 2022

FESTA IN COSTUME PER MARIA VIRGINIA FABRONI

 La Segreteria del Premio Nazionale di Poesia desidera ringraziare l'Università per Adulti di Faenza, sezione di Tredozio, per la serata in costume, organizzata in onore della poetessa tredoziese dell'800, Maria Virginia Fabroni.

L'evento si terrà giovedì 01 dicembre alle ore 20.00 presso il teatro parrocchiale di San Michele a Tredozio.

Nell'occasione, la poetessa incontrerà le figure più rappresentative della sua vita...e' inoltre prevista la presenza speciale dell'umanista - sempre di origine tredoziese - Faustino Perisauli.

NON MANCATE



venerdì 25 novembre 2022

25 NOVEMBRE

 La donna è uscita dalla costola dell’uomo,

non dai piedi perché dovesse

essere pestata,

né dalla testa per essere superiore,

ma dal fianco per essere uguale…

un po’ più in basso del braccio

per essere protetta e dal lato del

cuore per essere Amata.

(William Shakespeare)





sabato 19 novembre 2022

PREMIAZIONE DEL 17 LUGLIO 2022

Eravate davvero in tanti, tantissimi e la cerimonia della premiazione è stata emozionante.

Ogni volta rimaniamo stupefatti dall'affetto che ci dimostrate e per questo vogliamo ringraziare di cuore tutti i partecipanti al nostro premio di poesia. Il lavoro è davvero pesante ma voi ci fornite la carica giusta per andare avanti! 

Quindi speriamo di rivedervi anche l'anno prossimo. A proposito, il bando della VII edizione è giù uscito.

Accorrete numerosi!!!!! 😉

E' inoltre doveroso porgere un ringraziamento speciale al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, a Wikipoesia e alla regione Emilia Romagna che hanno concesso il patrocinio al concorso, al Coordinamento Nazionale delle Associazioni Risorgimentali per il grande supporto e a Palazzo Fantini per la prestigiosa cornice in cui si è svolta la cerimonia. 

Qui di seguito, alcune foto dell'evento.


 La Segreteria e la Giuria





















 

mercoledì 26 ottobre 2022

VII EDIZIONE PREMIO NAZIONALE DI POESIA/TEMA: LA PANCHINA NEL PARCO


VII EDIZIONE PREMIO NAZIONALE DI POESIA

MARIA VIRGINIA FABRONI”

Tema: LA PANCHINA NEL PARCO/panorami e riflessioni


  1. Concorso di poesie inedite (per inedito si intende non pubblicato da nessun editore, né in formato cartaceo né digitale).


  1. Sono ammesse al concorso le poesie in lingua italiana, presentate da autori italiani e stranieri. In caso di minorenni è richiesta la liberatoria di un genitore/tutore Ogni autore potrà inviare massimo n. 2 (due) poesie. La lunghezza di ciascuna opera non dovrà superare i 20 versi.


  1. La modalità di partecipazione al concorso è GRATUITA.


  1. Tutte le opere dovranno essere ispirate al tema “LA PANCHINA NEL PARCO/panorami e riflessioni”.


  1. Tutte le opere dovranno essere inviate entro il 31 MARZO 2023.

  1. Il testo, senza firma, e la scheda di partecipazione, corredata dei dati identificativi dell'autore (nome, cognome, età, professione, indirizzo, n. di telefono e email), dovranno pervenire preferibilmente via email all'indirizzo premiomvfabroni@gmail.com (in formato testo sottoforma di: .doc, .pdf, .jpg, ecc– carattere Times New Roman) o con spedizione postale o consegna diretta in numero copie UNO in busta chiusa a:


MUNICIPIO DI TREDOZIO – via Martiri, 1 – 47019 TREDOZIO (FC), citando in oggetto o nel frontespizio della busta il titolo “VII EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE “MARIA VIRGINIA FABRONI”.


  1. Le poesie presentate saranno valutate ad insindacabile giudizio da una giuria che sarà nominata dal responsabile area amministrativo con propria determinazione, dopo la scadenza di presentazione delle poesie e sarà composta dall’Assessore alla cultura – o suo delegato – e da uomini e donne della cultura letteraria. La composizione della giuria verrà resa nota, attraverso i canali ufficiali.


  1. I primi tre classificati verranno premiati con targhe personalizzate. Inoltre l'opera vincitrice verrà riprodotta sull'apposito muro sito in via XX settembre. A tutti i finalisti saranno consegnati attestatati di merito.


  1. La premiazione avrà luogo a Tredozio in data da destinarsi, comunque nel mese di luglio 2023. Ai vincitori/finalisti sarà data comunicazione via email o telefonica. La mancata presenza alla cerimonia di premiazione sarà causa di decadenza della titolarità del premio. In caso di assenza, il vincitore ha facoltà di delegare un suo incaricato per presenziare all'evento.


  1. Gli autori rimangono pienamente in possesso dei diritti relativi ai testi con cui intendono partecipare al concorso. Accettano, altresì, di concedere, a titolo gratuito e senza pretendere i diritti di esecuzione, riproduzione e pubblica diffusione delle opere presentate. Inoltre, gli autori accettano di concedere, a titolo gratuito e senza nulla pretendere, i diritti di pubblicazione, distribuzione e vendita delle opere presentate, nell’eventuale realizzazione di un volumetto celebrativo.


  1. Per poter partecipare è necessaria l'autorizzazione al trattamento dei dati personali. Il/La partecipante è inoltre totalmente responsabile della veridicità dei dati comunicati, dell'autenticità e paternità dell'opera.


  1. Le opere non verranno restituite. L'organizzazione non sarà responsabile per eventuali disguidi postali e/o per ogni altro caso di smarrimento.


  1. La partecipazione al concorso implica la totale accettazione del presente bando, la mancanza di una delle condizioni richieste, invalida l'iscrizione e determina l'esclusione dei testi inviati.




IL TERMINE PER L'INVIO E' IL

31 MARZO 2023


Per ulteriori informazioni: premiomvfabroni@gmail.com





DOMANDA DI PARTECIPAZIONE OBBLIGATORIA

giovedì 20 ottobre 2022

LEGAME D'AMORE di CLEMENTINA CAVALLO

 

Poggiava la mano sull’acerbo grembo,

gioiosa e ridente, cambiava le vesti.

Il tempo fuggiva, fremeva curiosa

dal flebile battito, atteso respiro di vita.

Profumi di fiori, dolcezza di miele

nei giorni la gonna saliva le stelle.

Tracciava faccine a piccoli omini,

schizzi di cuccioli umani.

Raggiante e boriosa del dono materno,

stornella alle amiche un canto passato:

Un magico incontro somiglia a una stella,

pulsante e veloce, irradia più bella,

il seme potente nutre il suo ventre.

Evviva la vita! Si schiude il bocciolo,

tempesta colori, trionfa maestoso

al pianto a dirotto.

Il turgido seno, sorgente divina,

disperde rivoli al bimbo che è nato.

Il dono prezioso che stringe al suo cuore

evoca antico legame d'amore”.



Per pubblicare sul nostro blog

scrivi a: mariavirginiafabroni@libero.it



mercoledì 5 ottobre 2022

ASIA ... LUCE DAL SOLE NASCENTE di VITTORIO VILLANI



Asia...luce dal sole nascente

Un meraviglioso bagliore, apre la mente;
verso il lontano misterioso cielo d’Oriente.
I tenui e sottili raggi del primo Sole gioioso
riflettono tonalità di luci di un colore radioso
mostrando i meravigliosi segreti della natura
come Madre sua la volle: bella, odorosa e pura.
Dolce visione di una soave bucolica poesia.
Che pace! E tu dormi.


Tutto iniziò fra un’erbetta ed un fiore
nacque così, in me, un grande amore.
Coi piedi sull’erba, stavo ad aspettare
un fragile fiore per vederlo sbocciare.
Memore di una già passata emozione ...
chissà perché? Forse, c’è in me passione.
Incredibilmente ... tutto divenne poesia.
Che gioia! E tu dormi.

Oh stanco mio dolore, riposa! ...
come lo stelo, aspetta la sua rosa.
Tutt’il prato, si colora come incanto,
rugiadoso, come negl’occhi il pianto.
Luci ed ombre, come ninfe danzanti,
vanno e vengono insieme a canti,
aspettando il nuovo giorno; poesia.
E tu! Dormi ancora.


In questo bagliore, che mi ha preso la mano,
giunge melodioso un canto da lontano.
Un vento amico, porta una ninna nanna
un soave, caldo e dolce canto di mamma
che, dondolando una culla col fiocco rosa,
rivela la bellezza della vita che mai riposa
e, se muore, all’improvviso rinasce; poesia.
E tu! Or non dormi più.


Palpiti d’amore in questo strano universo
sotto questo immenso sconfinato cielo terso.
Mi è entrato nel cuore, quel canto di culla;
ricordi e dolori, svaniscono nel nulla.
Dolce e bianca, l’aurora si veste di blu
lo stesso colore degl’occhi che hai tu.
Una luce, un sorriso ed un canto; poesia
E tu! Sveglia sempre più.


Quella luce, che viene dal Sole nascente,
quel canto lontano che il cuore ti prende,
questo profumo, avvolto nella più bella poesia,
è realtà, lontana dalla capricciosa fantasia.
Bagliore, un canto di culla, che nasce dal cuore
danno vita ad un bellissimo e dolcissimo fiore.
Incanto: questa luce, questo canto, questa poesia
e tu Asia! Ancor più.






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giovedì 29 settembre 2022

ERIKA CONTI - PRIMA CLASSIFICATA

 

Erika Conti è nata il 21/09/1976 a Rimini, dove vive attualmente. Attratta fin dall’infanzia dai libri e dalla lettura, è autrice di racconti brevi e poesie. Oltre che per la scrittura, coltiva interesse per il cinema, per il teatro e per le lingue straniere, disciplina nella quale ha conseguito la laurea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Ha partecipato con le sue poesie a diversi concorsi e premi letterari, ottenendo i seguenti riconoscimenti:

- Concorso Poetare, promosso dall’associazione “La Scuola di editoria” di Firenze: tre sue poesie sono state scelte dalla giuria ed inserite nelle pubblicazioni “Poetare Agenda” e “Poetare Quaderno” 2022, edite da Samuele Editore.

- Concorso Ideobook 2021: finalista per la sezione “Poesia”.

- Premio Giovane Holden 2021: terza classificata per la categoria “Poesia inedita”.

- Premio Nazionale di poesia “Maria Virginia Fabroni” 2022: prima classificata.

- Premio “L’alloro di Dante” 2022: finalista con segnalazione di merito.

- Concorso Nazionale “Domenico Tempio - sul sentiero della dea Venere” 2022: vincitrice del premio speciale Presidenza di Giuria “Alessandro Giovanni Bulla”.




Solo chi sanguina


E’ rosso il filo

che ci tiene attaccati al mondo


una donna

un soldato

un animale che muore

lo sanno


solo chi sanguina

può sentire la terra sanguinare i suoi frutti.

Vestirà un bianco scialle d’inverno

quando il filo sarà reciso

e forse le mancheranno i figli

come a quella vecchia madre

che dorme a bocca aperta

su un dondolo al sole.


domenica 25 settembre 2022

LA GIOIA, UN ATTIMO...TACE di CLEMENTINA CAVALLO

 

La gioia, un attimo…tace


Nella mia cara alcova,

affondo dolce.

È una notte di stelle, il cielo ricurvo

abbraccia i suoi figli.

Odo parole nuove sussurrate lente,

ondeggia il lino al vento,

carezza le pallide guance, la veste bianca.

Rapita dal sonno, ristoro a tanto fatica,

d’un tratto si accende immenso il piacere

dell’amore che ancora mi prende.

Passeggio lungo il viale di pini scagliosi,

di bacche succose.

Sulla battigia depressa,

sui ciottoli biancastri, il mio piede basso.

Verso casa, avanzo assai tardi,

sull’uscio ti vedo al mio fianco.

Son desta! Illumina cinerea, irrompe molesta

la luna guardona che culla il mio sogno,

conosce l’inganno, e quando assai stanca,

il cielo notturno abbandona,

cela le stelle, cede al sole

che lesto rialza la testa, svela l’inganno

del sogno bugiardo che illude i cuori

feriti ed affranti. Offre a chi ha sete un calice vuoto,

la gioia fallace di un attimo, poi tace.



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mariavirginiafabroni@libero.it



martedì 20 settembre 2022

MONIA MINNUCCI - SECONDA CLASSIFICATA


Monia Minnucci nasce a Sora il 5 maggio 1973 e, attualmente, vive e crea a Frosinone.

Ha pubblicato quattro libri di poesia, la bambola rotta, edito da Aletti Editore, chiedi all’inchiostro del buio, edito da Book Publishing (A G) e il suo ultimo libro di poesie, ombre armate, pubblicato con la casa editrice Edizioni Montag, l’opera è inserita nella collana Le Chimere, oltre al suo primo libro di narrativa: Il fiume di vetro. Presente in numerose antologie poetiche, si classifica prima in diversi concorsi letterari, fra i quali: due volte prima classificata, al Premio Nazionale Virella Apicella Granese, con la poesia “Il libro degli spersi”. Primo premio di poesia al concorso internazionale il canto delle muse, con la poesia “Forme di ragno”, 2° premio di poesia “Paola Albanese” con la poesia “Figlia” su Il mio giornale. Prima classificata con il racconto: “Il bastardo” nel concorso Letterario “I racconti dell’agenzia del perdono”, indetto dalla Casa editrice Livello4, Vince il primo premio al concorso nazionale "Caro Fabrizio, ti racconto un ricordo", con il racconto "Cara me...", nell'edizione seguente del medesimo concorso si classificherà al secondo posto con la poesia "E se domani...". Inoltre è presente in molte antologie, fra cui i quelle della la casa editrice Giulio Perrone Editore.


Oltre all’aspetto letterario, Monia Minnucci ha esposto i suoi dipinti presso la Galleria De Marchi e alla Fiera Di Arte Moderna e Contemporanea di Forlì, alla galleria ARTime di Udine e all’evento “NonantolinvitalArte”, oltre ad altre mostre collettive, ottenendo consensi e riconoscimenti dal mondo della critica e guadagnando la sua presenza su cataloghi e riviste specializzate del settore. Si è aggiudicata il premio Leonardo Da Vinci alla seconda biennale dell’arte di Cesenatico, il Premio De Marchi, terza classificata, e la targa Galleria Via Veneto arte.

E’ stata caporedattrice della rivista Soci@lmente della Fondazione Internazionale il Giardino delle Rose Blu per dieci anni.



La scorta


C’è una gabbia,

piccola,

mobile torace ferito di cielo

che schiude le ossa e si scusa.


Ascolto ancora la voce dei prati,

ceri devoti,

come un lampo di fiori recisi nell’attimo dell’urlo dei colori.


Ti ho conosciuta poco,

molto meno degli anni,

molto più di oggi e di domani,

la mano è tesa come una statua immortale che non vedrà mai dio,

solo la frusta del tempo e l'indomita natura,

con la carne pallida che assedia i marciapiedi,

che si sporca di noi e, mentre recita i secoli, le serve la scorta.




lunedì 19 settembre 2022

RISPONDI AL SONDAGGIO per la VII EDIZIONE DEL PREMIO

 Carissimi lettori,

la Segreteria del Premio Nazionale di Poesia Maria Virginia Fabroni gradirebbe conoscere il parere di ognuno di voi sull'argomento della prossima edizione.

Vi preghiamo gentilmente di rispondere alla seguente domanda tramite MESSAGGI, COMMENTI O EMAIL:

premiomvfabroni@gmail.com


Quale tema/soggetto gradiresti per la VII edizione del Premio di Poesia?


Restiamo ora in attesa dei vostri graditissimi suggerimenti e vi ringraziamo per il prezioso contributo.

Nel frattempo stiamo lavorando al nuovo bando.


A presto

La Segreteria






giovedì 15 settembre 2022

TIZIANA MONARI - TERZA CLASSIFICATA

 Tiziana Monari  scrive  poesie e racconti dal 2007. Da allora ha ricevuto ad oggi più di 900 riconoscimenti tra primi, secondi, terzi premi oltre a premi speciali, trofei, premi della critica, della giuria, menzioni,segnalazioni.

Sedici sono le raccolte  di poesie che ha pubblicato: “Frammenti d’anima” Aletti editore, “Il cielocapovolto” Maremmi Editore (risultato del premio letterario l’Autore),  “Il lamento di Antigone” Lulù Edizioni. Nel 2010  viene dato alle stampe ”La luna di Dachau” (risultato del premio letterario Patrizia Brunetti), e nel 2011 la  silloge “Prima che il dolore finisca” Edilsantoro (risultato del premio letterario Idea donna).

Nel 2012 esce “42 lune” (risultato del premio letterario Patrizia Brunetti edizioni Senanova). Nel 2013 altri due premi letterari  portano alla settima ed ottava pubblicazione “Padiglione 21” (risultato del  Premio Hombres Itinerante ) e “La nera signora” (risultato del premio letterario Streghe e Vampiri-Giovane Holden Edizioni). Nel dicembre 2013 viene stampato un quaderno di poesie e racconti con i testi vincitori del premio P.Brunetti, edito da Senanova. Nel 2014 viene dato alle stampe "La casa dei folli" decimo volume di poesie, risultato del  Premio Letterario Nazionale Gens Vibia . Nel 2015 si aggiudica  per la quarta volta il premio letterario Patrizia Brunetti di Senigallia ed arriva l'undicesima pubblicazione "Hanno ucciso le parole". E' del  2016 l'uscita del  volume "La sera di Macondo" edizioni Cinquemarzo  vincitore del concorso "Cuor dei cuori". Nel 2018 esce la silloge "Magnolia" dedicata alla madre scomparsa all'inizio dell'anno. Come prima classificata al concorso di "Carta  e Penna" ha pubblicato la quattordicesima silloge dal titolo "Il mio nome é Giovanni", un manifesto contro tutte le mafie. Le ultime pubblicazioni sono “La casa delle ortensie azzurre” risultato del primo premio al concorso Città di Forlì e “Le ragazze di Kobane” primo posto al concorso I versi non scritti.

Al di là della poesia Tiziana ama viaggiare, leggere, i suoi due cani Derek e Scilla, il suo gatto Emilio e gli animali in generale.




Una goccia d’azzurro


E la sento l’oscena decadenza del pianeta

lo sguardo vuoto ed impietoso come il sole

il domani che precipita nel vuoto

nello chiudersi spietato verso il nulla


e lo vedo questo pianeta

il bavero sollevato, le scarpe lucide

che perde i volti degli altri nelle vetrine buie

che conosce solo la verità delle menzogne e degli abbagli


lo osservo ogni giorno questo pianeta

svilito, trasandato ed elegante

la rugiada che scende esausta sopra le rose

nei suoi anni di ingloriosa incertezza, di sevizie ed umiliazioni


È triste questo pianeta

le geografie che si restringono

i bambini del mare ricoperti dai fiori di ciliegio

il vento trattenuto dalle onde

ed una vela all'orizzonte che vaga in cerca della morte


e c’è la neve che cade sul rosmarino fresco, sul bosso e sul limone

su questo pianeta che adagia gli occhi nel silenzio

e vive di una sola goccia d’azzurro. L’ultima.


ENIGMA di LAURA PEZZI

 

ENIGMA

È una vela spiegata nell'oceano

il tempo visto con occhi di fanciullo

...poi ci troviamo...

là, tra un'alba senza fiato che stenta a nascere

e un destino che bara nella partita con la vita

là, tra un cielo che piange e un mare che langue

mentre il fremito d'un amore che sboccia attraversa l'anima

e un fiume limaccioso di memorie scorre lento nelle vene al cuore

là, nel dolore lacerante di una bocca ancora avida di baci

a rimpiangere un miraggio svanito troppo in fretta

là, dove la goccia erode la montagna con pazienza

a interrogarci perché le lacrime e il sale del dolore

non sgretolano i cuori scolpiti nella pietra

là, con l'illusione di saper volare

con un paio di ali di cartone

oltre i confini conosciuti di un cielo troppo stretto



verso le valli dell'eterno, regno delle anime dei morti

là, nel buio di una notte senza stelle

a cercare riverberi di fuochi

per accendere il sogno più innocente

là, impilando parole su parole

per costruire castelli di saggezza

plasmando argilla per creare

simulacri di effimera bellezza

là, in un tempo senza tempo

lanciando la sfida decisiva alla vita

a domandarci se sarà un volto amato

l'ultima immagine che abbraccerà lo sguardo




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mariavirginiafabroni@libero.it

venerdì 9 settembre 2022

SGOMENTO di MIMI' PEDE

 

SGOMENTO

Nel profondo della notte

un pensiero si eleva

all’apice della grigia

e infuocata atmosfera

per capire il disagio

dei combattenti

sul selciato rovente.

Rimane impietrito

dai brandelli insanguinati

dei fratelli ucraini disarmati.

Sono stati sbranati

dai colpi dell’egoismo

e da anime pietrificate

senza rimorso.

Sugli alberi scheletrici

e arroventati appaiono

volti smunti privi di vita.

Tra i muri spettrali

sono impressi paura

e sgomento dei superstiti

dell’annientato suol diruto.

Molte sono le croci

da issare sul petto

della martoriata terra

e i corpi muti intoneranno

l’inno dell’insanguinata libertà,

con le note dell’eco

straziante delle madri

dai cuori squarciati.



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giovedì 25 agosto 2022

EMANUEL FATELLO - PREMIO GIURIA


Emanuel Fatello è nato a Roma il 15 ottobre 1976, risiedendo nel piccolo comune di San Cesareo (RM). Nel 2002 si trasferisce a Torino, dove attualmente abita con la propria famiglia. Lavora come responsabile tecnico presso un mobilificio e, tra le altre cose, compone poesie per i vari ambienti arredati. Realizza didascalie in versi per i dipinti di alcuni artisti del territorio. Ha collaborato con alcune testate giornalistiche locali, occupandosi della pubblicazione di articoli e volantini per conto di associazioni piemontesi. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari sia in prosa che poesia. Annovera diverse pubblicazioni di brevi opere in antologie: poesie, racconti, sonetti, haiku; proprio un haiku è stato selezionato per essere esposto lungo il porto di Camogli (GE) nella Rassegna di San Valentino Febbraio 2021, mentre un sonetto è stato selezionato nella rubrica “La Bottega della Poesia” sul quotidiano la Repubblica. È impegnato nella stesura del suo primo romanzo. Nel 2022 riceve un premio speciale della Giuria al 1° Concorso Internazionale "18 Maggio" indetto dal comune di Pontecorvo (FR) avente per tema le Guerre Mondiali. E' inserito nell'enciclopedia poetica online di Wikipoesia.

Anno 2021

Gli viene conferita la Publica Laude dall’Università Pontificia Salesiana di Roma per un suo sonetto, nel corso della cerimonia di premiazione della Laurea Apollinaris Poetica. 2021: Attestato di Finalista per il sonetto “Veder della Firenze beneamata” in occasione della V Edizione del Premio Nazionale “Maria Virginia Fabroni” indetto dal comune di Tredozio (FC)

Premi (elenco parziale, primi posti)

Anno 2021

1° Classificato al Premio Nazionale di Poesia Religiosa “VERSI D’ORO AL SS CROCIFISSO” indetto dal comune di Castagneto Carducci (LI) con il sonetto “RIECHEGGIA DALL’ALTARE QUELLA VOCE”

Anno 2022

1° Classificato al Premio letterario nazionale "Uniti per la legalità" con la poesia “SALVO D’ACQUISTO, UN ATTO D’AMORE” 

Anno 2022

Premio della Giuria per la qualità delle poesie inoltrate per la VI Edizione del Premio Nazionale “Maria Virginia Fabroni” indetto dal comune di Tredozio.



LO SCONFORTO DI MADRE NATURA

Un giorno la cui alba non è sorta

ma che conosce il buio del tramonto,

avremo nel rimpianto del passato

il giusto contrappasso da scontare.

Il verde rigoglioso dei giardini,

l'azzurro di quei mari senza fondo,

il sole di vermiglio rivestito,

il timido bagliore della luna.

Ribollono le croste e danno sfogo

al loro malumore accumulato,

le acque non conoscono confini

e sono sempre pronte a tracimare,

i cieli come velo son squarciati

da urla disperate di Natura,

dal grido di un gigante che soccombe

a morte lacerato dallo strazio.

S'arrende sconsolata al suo destino

la Madre sopraffatta dal dolore

vedendo come il figlio prediletto

l'aveva pugnalata dritta al cuore.


IL SOLE CUPE NUBI HA PENETRATO

Il sole cupe nubi ha penetrato,

come fendenti inferti da una spada,

tappeto di chiarore alla mia strada

il cui principio incerto è ottenebrato;

rimasi stupefatto, senza fiato,

sorpreso da una perla di rugiada,

che irradia il buio fitto e lo dirada

come nel mare un faro non celato.

E come la natura ha gran potere

d'imporre sulla notte il suo valore

anch'io faccio valere il mio volere:

domato con la quiete il gran furore,

come s'alterna il giorno con le sere,

torna della letizia il buon sapore.

giovedì 28 luglio 2022

SICILIANO di GUIDO BURGIO

 

SICILIANO


SONO UN CANTORE SICILIANO

E PORTO NEGLI OCCHI LE AVVENTURE

DEI GRILLI CHE VEGLIANO LA SERA

E CANTANO

FACENDO L'AMORE AL CHIAR DI LUNA.


GUARDAMI, ODI LA MIA VOCE

VOCE DEI FIORI INCONTRATI PER VIA

GUARDA IL SORRISO MIO SERENO

COME L'ORA DELL'AVE MARIA


ASCOLTAMI

TI PARLERO' DI UN'EPOCA LONTANA

NELLA MIA PATRIA SICILIANA

QUANDO GLI AMORI ERAN RAGGI DI LUNA

E LE CASE GIARDINI


TI PARLERO' DI UN SOGNO

TANTO TEMPO SOGNATO

MEMORE DELLA GIOIA DEI PADRI

CHE HANNO VISSUTO QUELLE ORE

E DELLE VECCHIE MADRI CHE FILANDO

RICORDANO L'ETA NOVELLA


TI DARO' UN RAGGIO DI SOGNO

E TU TI ASSOPIRAI COL SORRISO SULLE LABBRA

MA NON CERCARMI PIU

SONO SOLO

UN AVVENTURIERO SICILIANO



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giovedì 21 luglio 2022

RISULTATI VI EDIZIONE

  La Giuria formata da:

-       Assessore alla cultura del Comune di Tredozio

-       Patrizia RavagliPresidente Trebbo Poetico “Le Valchiere”

-       Mauro GurioliScrittore ed editore

-       Stefano MoraschiniEditore web in ambito culturale

-       Anna Maria FabbroniPoetessa e discendente della famiglia Fabbroni (o Fabroni)

-       Pasquale QuagliaPoeta e vincitore della IV edizione del Premio

-       Valerio SucciPoeta

-       Alessio Sangiorgi, Laureato in Lettere Moderne con una tesi su Maria Virginia Fabroni

Hanno stilato il seguente verbale:

- 1° classificato        Erika Conti - Solo chi sanguina

- 2° classificato        Monia Minnucci - La scorta

- 3° classificato        Tiziana Monari  - Una goccia d'azzurro

- Sezione Under20   Martina Capelli - Il massacro del sole

- Premio Giuria         Emanuel Fatello*

Menzioni:

-      Annamaria Gazzarin - Rogo

-      Franco Donatini - Addio Stagioni

-      Marco Colonna - Pianeta

-      Gianna Federzoni - Noi non avevamo più gli occhi

Finalisti:

-       Marco Lamolinara - L'ultima poesia

-       Miriam Claps - L'ottava meraviglia del mondo

-       Giada Floris - Futuro

-       Fernando Gerometta - Magnetica

-       Mariangela Corrieri - Paura

-       Enrico Manzo - Solida

-       Barbara Calcinelli - Madre chiama, ancora

-       Fabio Salvatore Pascale - Il grido di Gaia

-       Marco Chiarugi - Amelia (Gea)

-       Agnese Zifferero - Pianeta di cenere

-       Maria Cannito - Giornata mondiale della Terra

-       Gianfranco Alpi - Gaia, ti scrivo

-       Laura Vargiu - Canto notturno di una tartaruga errante per mare

-       Elisabetta Grosso - Oggi, naturalmente

-       Mariagrazia Carraroli - L'offerta

-       Emiliano Cribari - Secondo me

-       Lucrezia Lombardo - La stagione dei boschi

-       Ludovica Mazzuccato - C'era una volta un bosco

-       Adriano Viola - Rinascita

-       Elisabetta Liberatore - Nel fondo

-       Cristina Coppini - Incendio di Calci - Pisa 21 luglio 2021

-       Barbara Zanotti - Haiku sulla Terra

-       Diego Arrigoni - Seduto sul petalo di un fiore

-       Laura Pezzi - Urla la Terra

-       Daniela Cortesi - Occhi d'albero

-       Alessandro Zelioli - A te, madre

-       Alessandro Rogai - L'urlo di Gaia

-       Elisa Giovanna Di Dio - Triskele

-       Giancarlo Boldrini - L'erba è la casa della pioggia

-       Giovanni Bottaro - In difesa di Gaia

-       Assunta Spedicato - Non piango per me


* a Emanuel Fatello è stato assegnato il Premio Giuria in quanto sono state apprezzate più poesie inviate dall'autore.


              


Erika Conti - Vincitrice della VI edizione del
Premio Nazionale di Poesia Maria Virginia Fabroni